Immagine stilizzata di un uomo con dei punti interrogativi attorno

FAQ

Trova le informazioni di cui hai bisogno tra le domande che ci vengono poste con maggiore frequenza.

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Generali

Cos'è E.B.M.?

E.B.M. è l’Ente Bilaterale del settore metalmeccanico, come previsto dall’art. 53 del CCNL Unionmeccanica Confapi PMI, volto a promuovere e favorire prestazioni per il Sostegno al Reddito di Lavoratori ed Aziende, progettare e realizzare le azioni in materia di Sicurezza, Sviluppo Bilateralità e Osservatorio della Contrattazione e del Lavoro.

Che differenza c’è tra E.B.M. ed EBM Salute?

EBM Salute è il Fondo di assistenza sanitaria integrativa del settore metalmeccanico previsto dall’art. 51 del CCNL Unionmeccanica Confapi PMI.

E.B.M. invece eroga prestazioni per il Sostegno al Reddito di Lavoratori ed Aziende, progetta e realizza le azioni in materia di Sicurezza, Sviluppo Bilateralità e Osservatorio della Contrattazione e del Lavoro.

Qual è il trattamento fiscale previsto per le prestazioni erogate da E.B.M. alle Lavoratrici e ai Lavoratori?

Come previsto dall’Art.8 del Regolamento E.B.M., la liquidazione dei sussidi avviene mediante bonifico bancario sul conto corrente dell’azienda indicato alla presentazione della domanda di sussidio, entro 30 giorni dall’approvazione da parte del Comitato Esecutivo e del Tesoriere.

Dal momento che la disciplina fiscale vigente non consente una ben definita interpretazione delle norme, l’Ente, non potendo fornire risposte chiare ed inequivocabili, demanda a ciascuna Azienda l’analisi e l’applicazione degli aspetti fiscali e contributivi relativi alle prestazioni che vengono erogate da E.B.M. alle Lavoratrici e ai Lavoratori, per il tramite dell’Azienda stessa.

L’Azienda dovrà quindi, a propria cura, provvede all’inserimento delle prestazioni spettanti, direttamente in busta paga alle Lavoratrici e ai Lavoratori, secondo le modalità previste dalla legge.

Per un orientamento, per determinare autonomamente la corretta obbligazione fiscale, consigliamo alle Aziende e ai loro Consulenti la consultazione delle più recenti analisi in materia ricercando online sul sito dell’Agenzia delle Entrate le risposte agli interpelli pubblicati sul tema. Segnaliamo inoltre che nel numero del 6 dicembre 2023 de le Circolari 24 Lavoro del Sole 24 Ore, consultabile a pagamento, viene approfondito ed esaminato il tema del trattamento fiscale e contributivo delle prestazioni degli Enti Bilaterali.

Per le prestazioni spettanti alle Aziende (Formazione Esterna Apprendisti, Carenza per Malattia e Rimborso Visite Extra Protocollo di sorveglianza sanitario aziendale), gli importi sono erogati al netto della ritenuta fiscale del 4%, nei termini sopra indicati.

Il contributo aziendale E.B.M. aumenta l'imponibile fiscale del lavoratore?

Sì, la quota aziendale E.B.M. concorre al reddito del lavoratore.

Per le Aziende

Per quali aziende è obbligatoria l’adesione a E.B.M.?

Per la bilateralità, le aziende che applicano il CCNL Unionmeccanica Confapi PMI, come previsto dall’art. 53, hanno l’obbligo di aderire ad E.B.M. a meno che non versino, ad ogni lavoratore, la quota mensile di 25,00 euro per 13 mensilità come E.A.R., oltre a garantire le prestazioni che i lavoratori avrebbero potuto richiedere con E.B.M.

In quali casi l’azienda non è tenuta ad aderire a E.B.M.?

Non vi è obbligo di adesione ad E.B.M. nel caso in cui le aziende versino, ad ogni lavoratore, la quota mensile di 25,00 euro per 13 mensilità come E.A.R., oltre a garantire le prestazioni che i lavoratori avrebbero potuto richiedere con E.B.M.

Come avviene l’adesione di un’azienda a E.B.M.?

L’adesione avviene automaticamente con il versamento del contributo tramite F24 per ciascun lavoratore in forza e l’invio del rispettivo Flusso Uniemens. Come previsto da CCNL Unionmeccanica Confapi PMI l’adesione è completamente a carico dell’azienda.

Quali sono le modalità di versamento a E.B.M.?

Il versamento della contribuzione mensile, dovuta per ciascun lavoratore in forza, dovrà essere effettuato dall’azienda, entro il giorno 16 del mese successivo a quello di riferimento, tramite modello di pagamento unificato F24 indicando il codice tributo EBMC ed entro la fine dello stesso mese dovrà presentare il flusso Uniemens nel quale indicherà il sottocodice EBMC.

Le modalità di versamento sono descritte in dettaglio al seguente link

Per quali lavoratori è previsto il versamento a E.B.M. da parte dell’azienda?

Il versamento è previsto per i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno o a tempo parziale assunti:

  • a tempo indeterminato (anche per lavoratori intermittenti);
  • con contratto di apprendistato;
  • a tempo determinato per un periodo pari o superiore a 4 (quattro) mesi (anche per lavoratori intermittenti).

Per contratti a tempo determinato di durata inferiore a 4 mesi, in caso di proroga, la contribuzione sarà dovuta a partire dal mese di proroga qualora la durata della stessa, cumulata alla durata del contratto iniziale, raggiunga i 4 mesi minimi previsti.

A quanto ammonta la quota di contribuzione a E.B.M. per ciascun lavoratore?

Come previsto dal CCNL Unionmeccanica Confapi PMI in vigore e dal verbale di accordo del 15 novembre 2013, per ciascun lavoratore a tempo pieno la quota annuale è stabilita in euro 60 per Aziende con RLS interno e euro 72 per Aziende senza RLS interno. Per i lavoratori Part-Time è prevista una riduzione di euro 3 sulla rispettiva quota annuale.

Pertanto gli importi delle quote mensili destinati ad E.B.M sono i seguenti:

  • Lavoratori Tempo Pieno
    Aziende senza RLS interno > € 6,00/mese per 12 mensilità (€ 72/anno)
    Aziende con RLS Interno > € 5,00/mese per 12 mensilità (€ 60/anno)
  • Lavoratori Part-Time fino a 20 ore
    Aziende senza RLS > € 5,75/mese per 12 mensilità (€ 69/anno)
    Aziende con RLS Interno > € 4,75/mese per 12 mensilità (€ 57/anno)

Per facilitare la determinazione dei contributi dovuti mensilmente dall’azienda per i lavoratori in forza vi invitiamo a prendere visione della procedura descritta nel documento “Modalità Contribuzione”.

La quota del contributo da versare a E.B.M. è interamente a carico del datore di lavoro?

Sì, i contributi sono interamente a carico del datore di lavoro.

Il contributo corrisposto dall'Azienda a E.B.M. per le Lavoratrici ed i Lavoratore è deducibile fiscalmente?

I versamenti delle quote corrisposti dall’Azienda ad E.B.M. concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente pertanto sono imponibili sia ai fini IRPEF sia ai fini INPS (contributo solidarietà del 10%).

È possibile versare gli arretrati delle quote mensili non versate?

Per le nuove Aziende aderenti ad E.B.M., come previsto dal Regolamento (Art.6, punto B.1), è consentito il versamento degli arretrati al massimo per i sei (6) mesi precedenti la prima contribuzione all’Ente pervenuta nei termini. Resta inteso che il versamento dei mesi arretrati dovrà avvenire contestualmente con la prima contribuzione nei termini dell’Azienda. Pertanto non saranno ammessi versamenti arretrati effettuati in un momento successivo alla prima contribuzione né per periodi superiori ai sei (6) suddetti mesi.

Invece, nel caso in cui l’Azienda presenti una contribuzione pregressa ad E.B.M. (F24 o UniEmens EBMC pervenuti nei termini), in data uguale o successiva al 01 gennaio 2018, potrà sanare la propria posizione contributiva verso l’Ente, anche per posizioni di singoli lavoratori, risalendo, a ritroso, fino al massimo alla competenza di gennaio 2021 inclusa.

Per ulteriore supporto compilare il Modulo Richiesta Informazioni, presente nella sezione Contatti, scegliendo l’opzione “Istruzioni per Regolarizzazione Posizione Contributiva” oppure chiamare il n. 06 89229201 dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 17:30.

In azienda non è presente il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) posso richiedere quello territoriale (R.L.S.T.)?

OPNM, Fondo Sicurezza di E.B.M., mette a disposizione il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza a tutte le aziende che versano la quota maggiorata di 1,00 euro (6,00 euro mensili invece di 5,00).
Potrà essere effettuata la richiesta formale all’indirizzo email opnm@entebilateralemetalmeccanici.it indicando nome dell’azienda, matricola INPS e allegando quietanza dell’ultimo versamento F24 attestante il pagamento della quota maggiorata di cui sopra.

Per le Lavoratrici e i Lavoratori

L’Azienda è tenuta ad aderire a E.B.M.?

Come previsto dall’art. 53, le aziende che applicano il CCNL Unionmeccanica Confapi PMI, hanno l’obbligo di aderire ad E.B.M. a meno che non versino, ad ogni lavoratore, la quota mensile di 25,00 euro per 13 mensilità come E.A.R., oltre a garantire le prestazioni che i lavoratori avrebbero potuto richiedere con E.B.M.

Quali lavoratori hanno diritto alle prestazioni di E.B.M.?

Hanno diritto alle prestazioni le Lavoratrici e i Lavoratori che hanno maturato un minimo 4 mesi di contribuzione, già elaborati dall’Ente, fermo restando il requisito minimo di 6 mesi di regolare contribuzione da parte dell’Azienda.

Come avviene l’adesione di un lavoratore a E.B.M.?

L’adesione del lavoratore avviene automaticamente con l’adempimento mensile dell’azienda per ciascun lavoratore in forza (versamento del contributo tramite F24 e invio del rispettivo Flusso Uniemens).

La quota di adesione a E.B.M. è a carico dell’azienda?

Come previsto da CCNL Unionmeccanica Confapi PMI l’adesione è completamente a carico dell’azienda.

Prestazioni

Quali sono le prestazioni erogate da E.B.M.?

Le prestazioni, per l’azienda e per i lavoratori in forza, sono descritte nella sezione Prestazioni del sito.

Nella Guida alle Prestazioni consultabile al seguente link sono riepilogate le prestazioni previste dal regolamento di E.B.M. sia per Lavoratrici e Lavoratori che per Aziende.

Uno schema delle prestazioni di facile consultazione con riepilogati gli importi dei sussidi, i termini di presentazione delle domande per tipologia di prestazione e il dettaglio della documentazione richiesta è disponibile al seguente link.

Da quando è possibile richiedere le prestazioni E.B.M.?

Per beneficiare delle prestazioni di E.B.M., l’Azienda deve applicare integralmente il CCNL Unionmeccanica Confapi PMI ed essere in regola con i versamenti mensili e con il relativo invio dei flussi Uniemens.

Alle Aziende non in regola con i versamenti e ai rispettivi Lavoratori verrà inibita la possibilità di presentare le domande finché non sarà ripristinata la regolarità contributiva secondo le modalità descritte nel Manuale Importazioni nella sezione Documenti del sito.

Nel caso invece di una nuova azienda aderente i lavoratori potranno richiedere le prestazioni dopo che l’azienda avrà versato almeno sei (6) mesi.

I Lavoratori neo assunti da un’azienda che è già in regola con i versamenti, potranno usufruire delle prestazioni dopo 4 (quattro) mesi dal primo versamento contributivo.

Alle nuove Aziende e ai Lavoratori neo assunti che non abbiano maturato i requisiti sopra descritti sarà inibita la possibilità di presentare le domande.

Come si richiedono le prestazioni E.B.M.?

Le prestazioni E.B.M. possono essere presentate esclusivamente tramite la L’Area Riservata E.B.M..

Le prestazioni Azienda possono essere richieste dall’Azienda o dal Consulente autorizzato tramite le rispettive aree riservate, come descritto nel Manuale Gestione Prestazioni Azienda e Manuale Gestione Prestazioni Consulente.

Le prestazioni Lavoratori, oltre che da Azienda e dal Consulente autorizzato, possono essere richieste dal Lavoratore stesso tramite la propria Area Riservata come descritto nel Manuale Gestione Prestazioni Lavoratore.

Quali sono le scadenze per la presentazione delle richieste di prestazione?

In base al tipo di prestazione sono previsti dei termini perentori di scadenza per presentare le richieste. Tali scadenze sono riportate nel Regolamento E.B.M. Vigente consultabile nella sezione Documenti>Regolamenti_E.B.M. del sito. Inoltre sono riepilogati nello Schema Prestazioni E.B.M. consultabile nella sezione del sito Documenti>Prestazioni insieme alla documentazione necessaria per ogni tipologia di prestazione.

Dove posso scaricare i Moduli di presentazione delle prestazioni?

Presentando le domande tramite l’Area Riservata E.B.M. non è più necessario scaricare e stampare la modulistica per la richiesta di prestazioni. Il modulo di richiesta infatti viene precompilato in automatico dal sistema e dovrà essere firmato digitalmente dall’Azienda, tramite SMS di convalida OTP, inviato sul numero di cellulare validato.

Quali sono i documenti richiesti per le prestazioni di E.B.M.?

In base al tipo di prestazione dovrà essere allegata apposita documentazione come indicato nel Regolamento E.B.M. Vigente. La documentazione ed i termini di presentazione delle prestazioni sono riepilogati nello Schema Prestazioni E.B.M. consultabile nella sezione del sito Documenti>Prestazioni.

Cosa si intende per Certificato di Genitorialità?

Il Certificato di Genitorialità è un documento che attesta l’essere figlio del lavoratore o lavoratrice ed è obbligatorio per presentare domanda per le prestazioni del Diritto allo Studio per i figli.

Per certificare la genitorialità potrà essere presentato uno a scelta tra i seguenti documenti:

  • certificato di nascita o estratto di nascita con maternità e paternità;
  • stato di famiglia con indicazioni sui legami di parentela con il lavoratore o la lavoratrice;
  • copia della carta d’identità del/della figlio/a, qualora sul retro siano riportate indicazioni su maternità e paternità;
  • altro documento che attesti la genitorialità come, ad esempio, la prima pagina modello ISEE o la tabella familiari a carico 730 del lavoratore o della lavoratrice.
Entro quanto tempo viene esaminata la richiesta di prestazione?

Le richieste delle prestazioni verranno esaminate da E.B.M. entro 90 giorni dalla presentazione della domanda (presa in carico con assegnazione del numero di protocollo).

La domanda risulta IN ATTESA DI VALIDAZIONE. Cosa vuol dire?

Le domande IN ATTESA DI VALIDAZIONE sono state firmate solo con codice OTP della Lavoratrice o del Lavoratore e quindi non essere ancora state inviate all’Ente.
Per essere inviate e quindi protocollate devono essere validate dall’Azienda, con codice OTP aziendale, entro i termini di presentazione previsti dalla tipologia di prestazione richiesta.
Pertanto, una domanda IN ATTESA DI VALIDAZIONE non potrà essere più validata dall’Azienda oltre i termini di scadenza della prestazione stessa.

La domanda risulta IN VALUTAZIONE AUTOCERTIFICAZIONE. Cosa vuol dire?

Come indicato nel campo Note Per il Lavoratore, visibile accedendo alla domanda dalla Area Riservata, quando viene presentata una autocertificazione in sostituzione di un documento/certificato ufficiale, la domanda viene messa IN VALUTAZIONE AUTOCERTIFICAZIONE per consentire all’Ente di procedere con le opportune verifiche presso gli Istituti/Amministrazioni competenti.
La Lavoratrice o il Lavoratore dovranno quindi necessariamente attendere un tempo maggiore per la valutazione della propria domanda.
L’esito della valutazione sarà comunicato via SMS.

La richiesta di prestazione è stata accolta. Quando verrà effettuato il pagamento?

Una volta accolta una richiesta di prestazione passa all’approvazione del Comitato Esecutivo e del Tesoriere. La liquidazione dei sussidi avviene, mediante bonifico bancario sull’IBAN Aziendale, entro 30 giorni dall’approvazione del CE.

La richiesta di prestazione è stata sospesa. Cosa dobbiamo fare?

La domanda sospesa deve essere integrata per documentazione mancante o non conforme entro 30 giorni dalla ricezione della notifica (SMS/email), secondo le modalità descritte nel Manuale Gestione Pratiche consultabile nella sezione Documenti>Manuale_Operativo del sito.

Trascorso il termine perentorio sopra indicato la domanda verrà automaticamente respinta e non potrà essere né riaperta né presentata istanza di revisione della decisione.

La richiesta di prestazione è stata respinta. È possibile fare ricorso?

In caso di rigetto della domanda, in quanto non conforme, è facoltà dell’azienda e/o del lavoratore, proporre istanza di revisione della decisione, nel termine perentorio di 30 giorni, dalla ricezione della notifica (SMS/email), a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: ebm@sicurezzapostale.it.
Il Comitato Esecutivo renderà nota la decisione definitiva sulla istanza nei successivi 30 giorni, dandone comunicazione all’azienda a mezzo posta elettronica certificata.

Ho usufruito della prestazione Legge 104 per un genitore. Posso richiederla per l'altro genitore?

La prestazione è richiedibile una sola volta durante tutto il rapporto di lavoro del lavoratore dell’azienda, pertanto non può essere erogata ai lavoratori che hanno già precedentemente beneficiato del rimborso Ex L. 104/92.

Area Riservata

Come si effettua la registrazione all'Area Riservata E.B.M.?

Per la registrazione alla Area Riservata E.B.M. seguire le indicazioni dei Manuali di Registrazione presenti nella sezione del sito Documenti>Manuale_Operativo:

Aziende > Manuale Registrazione Aziende

Lavoratori > Manuale Registrazione Lavoratore

Consulenti > Manuale Registrazione Consulente

Da quando è possibile registrarsi all’Area Riservata E.B.M.?

Non appena l’Ente riceve il primo versamento contributivo tramite F24 ed il primo flusso Uniemens  l’Azienda e i suoi lavoratori in forza verranno tracciati nei nostri sistemi e potranno effettuare la registrazione alla Area Riservata E.B.M. secondo le modalità descritte nel Manuale Registrazione Aziende e nel Manuale Registrazione Lavoratore presenti nella sezione del sito Documenti>Manuale_Operativo

Perché anche i lavoratori devono registrarsi all'Area Riservata E.B.M.?

I lavoratori che vogliono richiedere le prestazioni ad E.B.M. dovranno necessariamente registrarsi alla Area Riservata E.B.M. secondo le modalità descritte nel Manuale Registrazione Lavoratore. Una volta effettuato l’accesso il lavoratore dovrà validare il numero di cellulare sul quale riceverà tramite SMS il codice OTP che servirà per firmare digitalmente le richieste di prestazione.

Anche l’Azienda dovrà registrarsi all’Area Riservata per poter validare e firmare digitalmente le richieste presentate dal Lavoratore.

Come è possibile conoscere lo stato di avanzamento di una pratica?

All’interno della propria Area Riservata E.B.M. nella sezione Prestazioni > Elenco_Prestazioni ciascun utente (azienda/consulente e lavoratore) potrà vedere in qualsiasi momento lo stato di lavorazione delle richieste di prestazione prestate.

Inoltre, ad ogni variazione di stato, il sistema provvederà ed invierà delle notifiche:

  • per le prestazioni aziende > via email all’indirizzo di contatto aziendale;
  • per le prestazioni lavoratore > via SMS al lavoratore e via email all’indirizzo di contatto aziendale.